Elia Minari
Giurista, Avvocato, collabora con enti pubblici,
membro di delegazione Commissione Onu,
coordinatore di corsi.
Impegnato nella prevenzione e nel contrasto
della criminalità organizzata e della corruzione,
oltre ad altri temi inerenti a legalità e sicurezza.
Le collaborazioni con enti pubblici.
Dal 2015 collabora con istituzioni ed enti pubblici, in ambito giuridico, per la prevenzione e il contrasto della criminalità organizzata e della corruzione, oltre ad altre tematiche attinenti a legalità e sicurezza.
Da otto anni collabora con l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, come coordinatore di progetti in ambito giuridico.
Dal 2019 collabora con l’Università di Parma e l’Università di Bologna.
Ha gestito corsi formativi e lezioni universitarie sui temi dell’anticorruzione e dell’antimafia.
Alcune pubblicazioni.
[Nella foto: una delle presentazioni del libro di Elia in Germania.]
É autore del libro “Guardare la mafia negli occhi”, sul tema della ‘ndrangheta nel Nord Italia, pubblicato dall’editore Rizzoli nel 2017 con la prefazione del Procuratore Nazionale Antimafia. Il libro raccoglie una parte delle ricerche realizzate da Elia Minari dal 2009 per otto anni consecutivi, ritenute utili da parte della magistratura.
[Nella foto: un’iniziativa coordinata da Elia.]
Inoltre, è curatore del libro “Il ruolo dei futuri professionisti contro la criminalità organizzata” (adottato come testo didattico dall’Università di Bologna) che raccoglie i saggi di venti autori.
É anche autore di testi pubblicati all’interno di libri universitari.
[Nella foto: intervista del Tg3 nazionale.]
[Nella foto: a Europol, l’agenzia di polizia dell’Unione europea.]
Le interviste.
È stato intervistato da giornali e tv esteri (in Germania, Francia, Svizzera, Danimarca, Colombia, ecc.).
Ha rilasciato interviste anche ai principali media nazionali italiani (Tg1, Tg2, Tg3, Mediaset, La7, Sky, La Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano, Il Sole 24 Ore, La Stampa, trasmissioni d’approfondimento di Rai 1, Rai 2, Rai 3, ecc.).
Inoltre, è stato intervistato e consultato per ricerche accademiche da parte di Università europee.
[Nella foto: intervista alla tv nazionale della Francia.]
[Su uno dei principali giornali nazionali della Germania.]
[Sulla prima pagina di un giornale della Svizzera.]
Le attività formative.
Ha partecipato come relatore a oltre 320 convegni e incontri pubblici, in Italia e all’estero.
È stato invitato da Università, Istituzioni, Questure, Tribunali e altri enti per tenere seminari ed eventi formativi.
Ha coordinato degli incontri formativi presso la Corte costituzionale, la Corte di Cassazione, il Ministero dell’Interno.
[Nella foto: al Ministero dell’Interno.]
Nel 2019 ha costituito l’Osservatorio Permanente Legalità dell’Università di Parma, di cui è stato il coordinatore per quattro anni.
Presso l’Università di Parma ha gestito delle attività formative a cui hanno partecipato, oltre a studenti universitari e giovani laureati, anche dirigenti pubblici e avvocati, ai quali sono stati rilasciati crediti formativi.
Inoltre, dal 2019: è responsabile del corso “Prevenzione e contrasto della corruzione e della criminalità organizzata” (corso extracurriculare).
È stato docente di seminari formativi organizzati dagli Ordini degli Avvocati, riconosciuti con crediti formativi, in diverse città. Inoltre, ha tenuto delle attività di formazione per dirigenti e amministratori pubblici, Ordine dei Giornalisti e altri professionisti.
È stato audito dalla Commissione Parlamentare Antimafia, in qualità di esperto.
[Nella foto: seminario in Tribunale.]
[Nella foto: seminario all’Università statale di Milano.]
[Nella foto: seminario al Consiglio di Stato.]